Descrizione
Vincenzo Sena approfondisce l’affascinante convergenza tra arte fiscalità e finanza, esplorando l’intricata relazione tra questi ambiti e le sue implicazioni. Dai Medici ai Rotschild è sempre forte lo strettissimo legame tra arte e potere, tra arte e ricchezza.
Oggi parlare di arte non significa solo godere del dividendo estetico ma sapersi anche districare tra i meandri della fiscalità e delle norme giuridiche che la sostengono e la regolano.
Lo scopo di questo volume è quello di dare un primo spunto verso l’interazione dinamica tra le regolamentazioni fiscali, le strategie finanziarie e il vivace mondo dell’arte, offrendo una prospettiva unica sulle sfide e le opportunità affrontate da artisti, collezionisti e istituzioni in Italia.
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