Il bianco di una festa sacra
giovedì, 28 Maggio 2015
by con-fine
Bizzarro essere amici senza conoscerci personalmente, ma solo tramite la comune passione della poesia, cercata, evocata, sorta di “pronto soccorso” per superare o quanto meno arginare quella particolare malattia che ognuno di noi si porta dentro, ma che non sempre si è in grado di decifrare, di darle un nome e che, forse, altro non è che un trauma, una violenza, una lacerazione con cui convivere.
- Published in blog, Collana Sete, Le gradazioni del bianco, Rassegna Stampa